Climate Actions for Rivers and Parks in Rome
The rivers of Rome are the protagonists of an important project between art, environment and science created by the artist Andreco.
Flumen, Climate Actions for parks and rivers in Rome, a project between Art and Science, conceived by Andreco, the artist/engineer who specializes in environmental sustainability, is promoted by the cultural association Climate Art Project.
The first event will take place on the 18th of September at 10 am: The public are invited by Flumen and Arpa Lazio to continue in the project of testing the water from the river Tiber which began in July. Together with the researchers, the participants will test and analyze the water fron Tiber.
Arpa Lazio will collect the analysis and the “raw data” to be used as a starting point for the comparison of the data obtained during the research phase. The organization of some participatory monitoring days will allow the public to follow and learn about the different phases and techniques used in the sampling process of the water and soil by taking an active part in the research work.
The dates in September:
On Saturday 19th of September 2020, from 10am to 3.30pm, in the Veio Park (Municipio XIV), a guided tour for the public will be held in the fields of the structure curated by the Climate Art Project Association and CSA -Semi di Comunità. There will be a public meeting focusing on new sustainable practices in agriculture and the Agroforest, expedient agroforestry practices that make it possible to integrate agricultural production with the presence of forests for the absorption of CO2. A collective lunch will be offered made from organic vegetables grown in the park.
The focal point of Flumen is the IV Municipio of Rome, in particular the areas of the Aniene, the Tiber and the Veio Park. Meetings, expeditions, performances, exhibitions, workshops will involve adults, children and teenagers in a project to discover the river ecosystem that characterizes and makes their city special, in a collective experience in contact with the nature. The first year of the project will be dedicated to collecting data, analysing and monitoring water and the surrounding terrain. Then it will proceed with the reclamation and redevelopment of the areas through planting campaigns and finally it will rediscover expedient agroforestry practices in an outlook aimed at looking to the future, predominantly with future generations in mind.
Art and science will try to interact to imagine different worlds and build a sense of awareness for city dwellers to reinvent the future together in a way that places life and its complexities as the focus of attention.
This project, which combines two supposedly incompatible worlds with the aim of focusing attention on the condition of rivers and parks in Rome, is the winner of the Public Notice EUREKA! ROMA2020-2021-2022. The project is also part of ROMARAMA 2020, the cultural programme promoted by Roma Capitale, and has been realised in partnership with important artistic and scientific networks: CNR IRET – Università degli Studi La Sapienza, Università Roma TRE, MAXXI- Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Baruchello, Insieme per l’AnieneOnlus, CSA-Semi di Comunità, Fondazione smART – polo per l’arte, ARPA LAZIO, Agenda Tevere e Contratto di Fiume Tevere, Joint Cultural Initiatives
For Info and to make reservations, contact: Climate Art Project – climateartproject@gmail.com- 3209440741 – www.climatertproject.com
Press office: Santa Nastro: +39 3201122513 snastro@gmail.com
I fiumi di Roma protagonisti di un importante progetto tra arte, ambiente e scienza ideato dall’artista Andreco.
L’associazione culturale Climate Art Project presenta il progetto Flumen. Climate Actions per i parchi e i fiumi a Roma tra Arte e Scienza, ideato dall’artista e ingegnere specializzato in sostenibilità ambientale Andreco.
Questo nuovo decennio, spiegano gli organizzatori, è segnato da una crisi ambientale e climatica senza precedenti che richiede uno sforzo collettivo ed una trasformazione radicale delle nostre pratiche sociali e modelli culturali e di produzione. Senza un cambiamento della visione comune su come co-abitare l’ecosistema terrestre e senza una consapevolezza diffusa delle tematiche ambientali, il cambiamento di rotta non avverrà. Questo può verificarsi rimettendo l’ambiente al centro delle nostre riflessioni, sensibilizzando cittadini, privati, pubbliche amministrazioni, le nuove generazioni e naturalmente la dimensione culturale su tematiche relative alla salvaguardia della biodiversità, alla rigenerazione, riqualificazione e riappropriazione dello spazio pubblico e delle aree verdi, alle buone pratiche legate alla agricoltura. In questo senso i fiumi, un tempo luoghi centrali di aggregazione e di scambio nella vita quotidiana delle persone tornano nel progetto Flumen ad assumere un ruolo protagonista.
“è impellente ridare valore ai fiumi e alle aree verdi, elementi cruciali per la vita delle città, dei loro abitanti e di tutto il pianeta. I fiumi e gli spazi verdi favoriscono la mitigazione delle temperature e dell’effetto isola di calore, l’assorbimento della CO2 ed il miglioramento della qualità dell’aria e della biodiversità, sono corridoi verdi e blu, vettori per la mobilità sostenibile ed un punto d’incontro e di socialità per i cittadini.
Crediamo fondamentale la sensibilizzazione e la disseminazione delle conoscenze scientifiche legate alle tematiche ambientali, ai fiumi ed agli spazi verdi, per alimentare un dibattito culturale trans-disciplinare e per costruire una società veramente sostenibile, spiega Andreco, la cui ricerca si concentra fin dal 2000 sul rapporto tra arte e scienza, sulla sostenibilità ambientale e sulle intersezioni tra attivismo, antropologia, spazio urbano, ecologia, con un approccio che confluisce in installazioni, video, wall paintings e naturalmente progetti di carattere relazionale.
Flumen si concentra sul Municipio IV di Roma, con un focus sulle aree dell’Aniene, del Tevere e del Parco di Veio. Incontri, esplorazioni, performance, mostre, laboratori coinvolgeranno adulti, bambini e ragazzi in un progetto alla scoperta dell’ecosistema fluviale che caratterizza e rende speciale la loro città, in una esperienza collettiva a contatto con la natura. Il primo anno di progetto sarà dedicato alla raccolta dati, all’analisi e al monitoraggio delle acque e dei terreni. Poi si procederà alla bonifica e alla riqualificazione delle aree attraverso ad esempio campagne di piantumazione, infine si riscopriranno le buone pratiche agroforestale in una dimensione che guarda al futuro, soprattutto delle nuove generazioni.
Il progetto, che mette insieme due mondi solo apparentemente incompatibili, è vincitore dell’Avviso Pubblico EUREKA!ROMA 2020-2021-2022 e fa parte di ROMARAMA 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, ed è realizzato in collaborazione con una importante rete di partner artistici e scientifici: CNR IBAF, CNR IRET – Università degli Studi La Sapienza, Università Roma TRE, MAXXI, Azienda Speciale Palaexpo, Fondazione Baruchello, Insieme per l’Aniene Onlus, CSA-Semi di Comunità, Fondazione smART – polo per l’arte, ARPA LAZIO, Agenda Tevere e Contratto di Fiume Tevere, Joint Cultural Initiatives.
Info e prenotazioni: Climate Art Project – climateartproject@gmail.com – 3209440741 – www.climatertproject.com
Ufficio stampa: Santa Nastro: +39 3201122513 snastro@gmail.com